La gestione assicurativa è un approccio all'investimento caratterizzato in genere da una particolare attenzione alla preservazione del capitale tramite una gestione prudente del rischio. In genere la gestione assicurativa è accompagnata da una forma di garanzia nei confronti degli aderenti. Le compagnie di assicurazione, inoltre, sono soggette a una regolamentazione specifica del settore e alla vigilanza dell'Ivass.
La Gestione Separata
La gestione assicurativa si poggia in genere su una "gestione separata". Le risorse dei lavoratori sono infatti gestite in un fondo distinto dal patrimonio della compagnia assicuratrice, utilizzato per le polizze vita e i comparti garantiti dei Piani Individuali Pensionistici (PIP) e dei Fondi Pensione Preesistenti.
Una gestione separata presenta una valorizzazione del patrimonio secondo il criterio del "costo storico". Gli investimenti mantengono il loro valore d'acquisto nel tempo, a meno che non vengano venduti o subiscano perdite durature. Mentre nelle gestioni finanziarie, al momento di valutare il valore del patrimonio e quindi del rendimento si guarda a quanto i titoli in gestione valgono al momento della valorizzazione (come se dovessero essere venduti), in una gestione separata un titolo mantiene il valore che aveva al momento dell'acquisto e solo quando verrà venduto si registrerà il suo valore di mercato. Nel corso dell'investimento, in ogni caso, la gestione separata registrerà come rendimento eventuali cedole e dividendi incassati.
Più precisamente, alla fine di ogni anno la gestione separata calcolerà il totale dei rendimenti (cedole, dividendi, plusvalenze o minusvalenze di titoli effettivamente venduti). Questo rendimento, al netto dei costi e tenendo conto di eventuali garanzie, sarà quindi proporzionalmente retrocesso e consolidato sulle singole posizioni degli aderenti.
Questo approccio offre una maggiore stabilità dei rendimenti e una protezione dai creditori della compagnia.
Altri Strumenti Importanti
Oltre alla gestione separata, la gestione assicurativa si avvale di altri strumenti tecnici e utili al fine di costruire una adeguata strategia di investimento.
Gestione Assicurativa e Gestione Finanziaria
Abbiamo già visto come la gestione assicurativa e finanziaria si differenzino in termini di valorizzazione del patrimonio, ma potrebbe essere utile un ulteriore confronto.
Per essere più chiari facciamo un esempio di come la diversa valorizzazione degli investimenti influenza l'andamento del valore del patrimonio e dei rendimenti.
Immaginiamo che un fondo (gestione finanziaria) e una compagnia (gestione assicurativa) acquistino lo stesso titolo che al momento dell'acquisto vale 100 e paga una cedola annuale di 2.
Entrambi hanno inizialmente un patrimonio che vale 100.
Periodo | Valore di mercato del titolo | Gestione finanziaria | Gestione assicurativa |
---|---|---|---|
0 | 100 | 100 | 100 |
Il valore del titolo scende a 90, poi sale a 110, e quindi viene venduto da entrambi alla fine del terzo anno quando sul mercato vale 105. In entrambi i casi ogni anno viene incassata la cedola di valore 2, che per semplificare ipotizziamo sia accantonata in liquidità che non genera rendimento.
I due investimenti avranno quindi questo andamento (tra parentesi la variazione del valore del patrimonio).
Periodo | Valore di mercato del titolo | Gestione finanziaria (valore di mercato + accantonamento cedole) | Gestione assicurativa (Costo storico più accantonamento cedole) |
---|---|---|---|
0 - Acquisto | 100 | ||
1 | 90 | 92 (-8%) | 102 (2%) |
2 | 110 | 114 (23,91%) | 104 (1,96%) |
3 - Vendita | 105 | 111 (-2,63%) | 111 (6,73%) |
Da questo esempio reso volutamente semplice al fine di comprendere al meglio le differenze, possiamo evincere alcuni aspetti:
La gestione assicurativa è quindi particolarmente adatta per investitori con una bassa tolleranza al rischio e che cercano principalmente la conservazione del capitale investito.
D'altra parte, la gestione finanziaria può offrire potenzialmente rendimenti più elevati, ma con una maggiore volatilità e rischio.